Replay: Fiori
31 dicembre 2013
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Fiori
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ah! è una rete fitta, bianca e bianca,
di rami addensati di neve smorzata
dall’ombra del primo piano, mentre in fondo
c’è un altro serrato intrecciarsi di rami
fioriti di neve luminosa, imbarbagliante,
e dietro ancora poi, solo qui e là,
sprazzi felici d’azzurro
una festa, un tripudio
di maggio nell’inverno, nel ghiaccio
quasi un giubilo di vita vegetale
un trionfo di petali di freddo
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(2008)
Si sta sentendo svanire
27 dicembre 2013
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Si sta sentendo svanire
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si sta sentendo svanire, intorno ci sono figure,
non cose, non la parete dura di sasso e mattoni
ma una quinta di colore evanescente, ecco che sale
l’astratto della città, soltanto percezioni umide
tengono il posto del senso, si chiude il sipario, il teatro
è già vuoto
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(2013)
Replay: Mozzarella
24 dicembre 2013
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Mozzarella
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la tua pasta bianchissima
stillava un succo sfinito, smarrendo
palpiti lievi di latte, lambendoci
con la tua storia, con la tua immagine
liquida, e poi cagliante, e poi rappresa
in questa tua cedevole freschezza,
pasta da morsicare
come una pelle soffice di bimbo,
odorosa di un acido leggero,
pronta a abboccarti, mite ma decisa,
con l’esuberanza tronfia, scarlatta,
chiassosa e vivida del pomodoro
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(2006)
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Non ho mostrato
20 dicembre 2013
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Non ho mostrato
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non ho mostrato a nessuno il rovescio della mia
vita, non ho raccontato a nessuno il lato nascosto
di come stanno le cose, a nessuno ho permesso di
scartabellare nel ventre di quello che sta nascosto
dentro il ventre più profondo dell’anima, dentro i vani
del ventricolo di mezzo, dentro il cuore della melma
del mio cuore, non ho detto a nessuno chi sono, non
dirò a nessuno che sono, che sono qui, che ci sono,
non possiedo le parole per discendere là dove
le parole non ci servono più, le parole per
saper tacere davvero
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(2012)
Replay: È l’erba
17 dicembre 2013
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È l’erba
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è l’erba nel giardino sulla strada,
promessa di campagna, come di terra
morbida sotto i passi, come d’odore
incerto d’acqua, quasi ci fosse
in questa carreggiata di passaggio
un fiume, un fosso, una pozzanghera
fangosa e carica di cielo,
e si potesse percepire il brulicare
di zampe rapide di insetti tra le zolle,
il richiamo del sangue, del respiro
ubriaco di un colore di orizzonte
che qui non c’è, tra questi stati
concreti di cemento, tra questi ferri
innestati nel cuore
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(2008)
Parole dietro parole
13 dicembre 2013
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Parole dietro parole
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parole dietro parole, sopra il diagramma dell’ansimo
corre un reticolo fitto di voci, dicono che
non ci può essere uscita, sono sorvegliate tutte
le porte, nelle parole corre un più denso silenzio
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(2013)
Replay: Dal bagno
10 dicembre 2013
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Dal bagno
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ritorni sulla spiaggia, sei bagnata,
ti siedi sopra i sassi sotto il sole, aspetti,
mi guardi da lontano, aspetti ancora
il sole ci stordisce, avanza
il discorso del mattino, noi stiamo
nell’alveo vellutato e intorpidito
di tutto il tempo, come un’isola
nel flusso dentro un fiume che si inforra
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(2008)
Verso per verso
6 dicembre 2013
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Verso per verso
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verso per verso, improvvise schiarite nell’incoscienza
della voce, verso a verso, voce a voce, l’incertezza
sventa volto su volto, compone l’insicurezza
con la mia ragione vuota, mia vigile incandescenza
dei sensi, mia voracissima vita, mia avvelenata
speranza, mia vivacissima voglia di farmi voce
a mia volta nel mio essere, nella presenza avara
di chi mi dichiara: io, potrei veramente volere,
potrei vantarmi di vivere davvero dentro me,
e persino essere voce verso per verso di me,
voce per voce del mondo, viso a viso, mondo a mondo
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(2012)
Replay: Contro il nero
3 dicembre 2013
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Contro il nero
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c’è un albero spoglio, una massa sfocata
contro il nero del bosco di abeti, il colore
è scomparso, nel campo grigioazzurro della neve
il mondo è freddo, crepuscolare, una strada
indistinta fugge verso il bosco, verso
il buio, a fianco una palizzata, aperta
a un certo punto verso il nulla
solo, in alto, un’aurora bianca promette,
con la trasparenza del ghiaccio,
che c’è ancora altro mondo, altrove
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(2008)