Replay: Il loto d’oro
28 aprile 2015
.
.
.
.
Il loto d’oro
seduti
sui gradini della vasca
del loto d’oro
lasciare
che il tempo corra
altrove, seduti
sdraiati tra le colonne intorno
alla vasca
del loto d’oro
dimenticare il tempo
come un affare
d’altri, seduti
a riposare sulle rive
del loto d’oro
essere il tempo
essere futuro e memoria
essere l’essere
che finalmente siede
senza tempo intorno
al loto d’oro
ed è
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2009)
Spese
24 aprile 2015
.
.
.
Spese
.
mi piacerebbe rispondermi
quando mi chiedo perché
siano abbastanza due soldi
spesi di troppo per mettere
fuori fase la giornata
come se il rischio più vero
fosse davvero di essere
relegati dentro il limbo
di chi non si può permettere
di spendere, di chi vive
al di fuori, chi non vive,
prosciugato il suo destino
salvo che d’ansia
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2011)
Replay: se fossi una cosa semplice
21 aprile 2015
.
.
.
.
se fossi una cosa semplice
un sasso una scheggia fragile
di legno un’impronta invasa
dall’acqua che sta scendendo
dal cielo dispossessato
o forse l’acqua medesima
o un soffio d’aria o quell’ombra
che risale le colline
se fossi una verità
o la certezza serena
di chi è nel giusto o il respiro
di chi è perduto nel sonno
se fossi semplicemente
vita, non mi accorgerei
di quanto mi mancherebbe
questa parola che scorre
e nel fluire corrode
ogni mia semplicità
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2010)
Vi dirò tutto
17 aprile 2015
.
.
.
Vi dirò tutto
.
dirò di tutti gli echi che stanno tra te e me
che mi percorrono e mi attraversano ancora
quasi fossi una corda
che tutta risuona
che impara di non essere sola
e che siamo in tanti
quando siamo felici
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2004)
Replay: La scimmia
14 aprile 2015
.
.
.
.
La scimmia
parodia del divino, la scimmia
recita il sommo acroterio al timpano
di un tempio abbozzato di lamiera,
non è statua e non è pietra, in alto
i suoi occhi osservano quel fondo
che ci contiene, vedono démoni
forse, o forse solamente sintomi
di un plausibile pasto profano
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2009)
Sotto questa riva
10 aprile 2015
.
.
.
Sotto questa riva
.
sotto questa riva verde c’è una china d’insondabili
gesti, di sorrisi lenti, vaghi, un abisso che scende
sotto l’ansia dello sguardo, sotto la lente del giorno,
dove le parole dormono, scontente della loro
inessenza, dove noi passiamo attraverso le forche
feroci della memoria e del rimpianto, dove il senso
si è perso, dove non parlano i gesti, e i sorrisi sono
troppo stancamente ambigui, e la luce sembra un riflusso
d’acqua tra i sassi, stordita
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2013)
Replay: Afasia
7 aprile 2015
.
.
.
.
Afasia
poiché non ci sono più parole a raccontare come
si dispongono le pulsazioni sopra il palcoscenico
coatto del cuore, voce cui non viene data forma,
visione non nominabile, un destino di emozione
intimamente taciuta, poiché non è esprimibile
l’articolazione fine del tuo discorso del cuore,
del dibattersi del cuore, il senso determinato
dell’azzuffarsi del muscolo nella stretta finale
quando le cose aggrediscono e non si sa come fare
e neanche più le parole ci riescono a districare
dall’improvviso groviglio che d’improvviso fa male
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2012)
Trame (Madrigale dell’amarezza)
3 aprile 2015
.
.
.
Trame
(Madrigale dell’amarezza)
.
riannodiamo dei fili sdruciti, brandelli
di vita comune, da ogni vincolo sciolti,
che sbattono contro di noi, contro
la delicata nostra
periferia del cuore, ora affannato, incostante,
reso irrequieto dall’insistere dei colpi,
delle voci che lo affollano la notte
quando il silenzio rende vivido il dolore
e i fili si ricompongono
in un cilicio di separazione,
in questo allontanarsi, estremo,
di tutti i sensi dal mondo
e da te
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2005)