La bustina

29 gennaio 2016

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La bustina


la bustina che si immerge nel tè non è consapevole
del fato del pomeriggio, dell’epos del tavolino,

del tremito del restare ad osservare il passeggiare
di tutti gli altri, si spegne l’ardore dell’acqua calda,

l’ardore delle metafore della vita che fugge,
del sentimento che piange, dell’acqua che si fa scura

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(2015)

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Aspetto che parta il treno


aspetto che parta il treno aspetto la spinta che
mi trascina nell’andare trasformandomi in viaggiante
prima o poi rapido intento a far trascorrere lo sguardo

di cosa in cosa attraverso le cose che indietro restano
nelle paludi del mondo nelle secche delle cose
rapite una sull’altra dalla mia fuga da questo

scivolare

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(2013)

intuitivamente siamo

22 gennaio 2016

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intuitivamente siamo
pienamente consapevoli
che quello che non facciamo
ci può essere fatale
conseguentemente siamo
compiutamente manchevoli
e cautamente restiamo
a cavalcioni del male
di vivere

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(2010)

Replay: Nel cuore

19 gennaio 2016

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Nel cuore


pam! siamo entrati nel mito di colpo
è argento e luce d’oro, è gesto
registrato nel sasso, esposto all’occhio
che corre da un divo all’altro, accarezza
le carni belle e dolci di statue
che hanno voce allo sguardo, forse al tatto
indiscreto, all’olfatto, al sogno,
e stanno alte sopra le cose, cose
esse pure, ma fremito insopprimibile
di Dio, quel Dio che stringe
e incendia e non perdona

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(2009)

Questo specifico cielo

15 gennaio 2016

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Questo specifico cielo


no, no, mi sembra che piova, che tutto attorno a noi il cielo
stia per esplodere come una vecchia caldaia sporca,

magari sporca di fuori, nero fumo, rugginosa,
ma l’acqua dentro sarà magari limpida, magari

fresca, disgregata in spruzzi di spavento ingentilito
dalla consapevolezza della sua natura innocua,

ma noi mi sembra fuggiamo comunque, ma noi mi sembra
comunque evitiamo questo specifico cielo

 

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(2015)

Replay: Sul passo

12 gennaio 2016

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Sul passo


dom dee dom, do-dom dee dom, sul passo reggerà l’attesa,
dam dii dam, da-dam dii dam, sul passo sapremo fermarci,
dom dii dam, da-dom dee dom, sul passo sapremo non piangere,
dom dom dom, do-dom dom dom, sei arrivata in fondo, scendi

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(2013)

in questo spazio di lago

8 gennaio 2016

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in questo spazio di lago
rintanato tra montagne
verdi e annuvolate e scure
dai labirinti dei boschi
il cielo discende sino
sotto il livello dell’acqua
e ci confonde, racconta
la storia che non ci tocca
la storia che non capiamo
di un mondo ingenuo, da bimbi

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(2010)

Replay: Fibrillazioni

5 gennaio 2016

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Fibrillazioni

cosa fare dove appoggiarmi che
soluzione inventare come essere a sufficienza
forti come riuscire a annoverarmi
tra quelli che ce la faranno qui o dove
invece nascondermi quale
piano vagheggiare che strategia sviluppare
quale mercato di emozioni che vittoria sfuggire o
perseguire o estinguere giù nel profondo del lago
delle vite di tutti dove l’ansia
fa vibrare le catene
che ci rendono tutti un corpo solo
di problemi alacremente
interconnesso

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(2008)

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