ricordo che era viva ed era calda, poi tremava
3 marzo 2020
.
.
.
.
.
ricordo che era viva ed era calda, poi tremava
ed era la lepre di sangue che ci ricorda tutti
i sangui del mondo, perché la sua carne finale
ci stava davanti e tremava, ed eravamo noi
eravamo noi, noi eravamo quelli, quelli che avrebbero
dovuto salvarla, né potevamo, e nemmeno poi
davvero importante che davvero vivesse, meglio quel
tremito più forte, dopo, che metteva fine al dubbio
rendendola cosa, uccidendo lo sguardo e l’imbarazzo
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
(2019)