Replay: A restare

30 agosto 2020

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A restare

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a restare in questo vento si corre il rischio di prendersi
un bel raffreddore o peggio una bronchite in questo vento
pieno di incertezze e pieno di vento cattivo che

dilaniava gli aquiloni sul colle perché non posso
da poeta un po’ godermi la primavera?

 

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(2016)

Parole, dei

28 agosto 2020

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Parole, dei

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vorrei le parole come fossero dei di vetro
vetro che sorride, canta, vorrei gli dei come fossero

fossero voci di vetro, fossero vele di vento
vento di vetro, sorride, canta, voci della mia

mia nostra plurima genesi, dei di vento, anime vitree
vitree polluzioni, voci della tua generazione

generazione profonda, seminale, dentro il seme
seme delle mie parole che sono dei di vene

vene aperte, profondissime, aperte voci, sorride
sorride agli dei di vetro, vorrei le parole come

fossero dei le parole, fossero di vetro dei

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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(2016)

Replay: Bianco, mosso

23 agosto 2020

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Bianco, mosso

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bianco, mosso, solamente un’allusione di quel rosso
e un po’ giallo nelle case sopra la scarpata sopra
l’alveo bianco del torrente, il bianco nell’aria, negli alberi

dai tronchi che non ci riescono, davvero non ci riescono
ad essere neri, bianco e bianco nella luce senza
direzione, sopra il mondo che sembrerebbe svanire,

sopra il treno che mi tiene nel suo tecnico tepore,
nella dilazione tecnica per consapevolezza
della non appartenenza a questo luogo di passaggio,

della non accettazione di questa indisposizione
accidentale del mondo, del non essere davvero
incarcerati nel bianco, dentro il freddo, dentro il vuoto

 

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(2012)

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Dalle mura fredde

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dentro la stanza eravamo infreddoliti, il mondo intorno

alle nostre pareti era buio, nella stanza il mondo
non era per noi più certo di quanto si presentasse

fuori, il mondo intorno stava interrogandosi sul nostro
destino, dentro la stanza stavamo in silenzio, ciechi

d’amore, serrati i sensi nel rettangolo dei muri
mentre il mondo maturava il nostro destino, eravamo

infreddoliti, stavamo come chi rifiuta al mondo
la sua vita, al mondo buio fuori dalle mura fredde
dei nostri cuori, stavamo dentro il freddo come chi

porta l’inverno con sé, nel buco dalle mura buie

 

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(2016)

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Battiti che si riflettono

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battiti che si riflettono sul riflesso di battiti,
battiti vitali, cuori di membrana di tamburo,
ritmi che ritmano il cuore, battiti d’ali del cuore,
ritmi del riflesso verde, ritmi del riflesso grigio,
cuori di ritmi di ali, batte il tamburo del cuore

 

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(2013)

Replay: Basso il sole

2 agosto 2020

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Basso il sole

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basso il sole, il mare sembra uno spettro che traspare
troppo fredde alienità, il mare sembra un alieno
di perla, uno smalto vivo, un riverbero di gabbiani

accidentali, e poi subito un precipizio nel nero
del cielo stellato, presto non saremo nemmeno

più qui seduti a sentire questi troppo lenti lai
dello scorrere che resta

 

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(2015)

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